La durata del Coordinamento è fissata fino al 31 dicembre 2050. L’Assemblea dei Soci, a maggioranza, potrà deliberare la proroga o lo scioglimento anticipato del Coordinamento.
Il Coordinamento si propone, nel pieno rispetto dell’autonomia delle singole Facoltà e dei singoli Dipartimenti, mediante scambi d’informazioni e studio dei problemi comuni, di formulare proposte e intraprendere iniziative atte a promuovere la Fisica Applicata in tutti i settori istituzionali previsti dalla vigente legislazione, in particolare in quelli della didattica, della ricerca, dell’assistenza e del trasferimento tecnologico. Specificatamente, il Coordinamento intende conseguire i seguenti obiettivi:
a) promuovere e valorizzare la Fisica Applicata, nell’alveo delle discipline comprese nel settore scientifico-disciplinare (S.S.D.) FIS/07, come indicate nella sua declaratoria e come rappresentate nei settori ERC riportati nell’Art 1 del Regolamento (All. A), e negli ordinamenti didattici a tutti i livelli della docenza universitaria, quali: corsi di laurea triennale, corsi di laurea magistrale, corsi di laurea magistrale a ciclo unico, corsi di specializzazione, corsi di dottorato di ricerca, corsi di perfezionamento e master;
b) promuovere ed espandere il ruolo strategico che la Fisica Applicata riveste nelle istituzioni e negli enti di ricerca, nonché in ambito aziendale, industriale e in quello del Servizio Sanitario Nazionale;
c) definire linee guida di aggiornamento ai contenuti della Declaratoria del S.S.D. FIS/07
d) suggerire linee guida per la valutazione della ricerca inerente al S.S.D. FIS/07 che siano di ispirazione, soprattutto, ma non soltanto, alle procedure concorsuali e alla VQR.
e) effettuare periodicamente una ricognizione delle esigenze di reclutamento per sostenere la presenza delle discipline del S.S.D. nei piani di offerta formativa delle sedi Universitarie pubbliche e private.
f) favorire gli scambi culturali e i rapporti di collaborazione con istituzioni similari, Società scientifiche rappresentative degli interessi culturali del settore e, in particolare con la Società Italiana di Fisica, nonché con altre organizzazioni nazionali ed internazionali;
g) promuovere iniziative atte a collegare la ricerca nel S.S.D. FIS/07 italiana con gli organismi europei ed a facilitare gli scambi di ricercatori all’interno della Comunità Europea;
h) pubblicizzare e diffondere nell’ambito della comunità della Fisica Applicata le attività del Coordinamento.
Hanno diritto a far parte del Coordinamento, su loro domanda, le categorie indicate all’Art. 6. Ogni Socio al momento dell’iscrizione indica il proprio ambito applicativo primario che rimane invariato per 3 anni, come indicato nell’Art. 2 del Regolamento (All.A). Con opportuna motivazione, il socio può chiedere alla Giunta la modifica del proprio ambito applicativo primario.
Il Coordinamento ha carattere volontario e non ha scopo di lucro. Si distinguono le seguenti categorie di Soci:
a) Soci Ordinari – Ne possono far parte i Professori Universitari di Prima Fascia del S.S.D. FIS/07;
b)Soci Associati – Ne possono far parte i Professori Universitari di Seconda Fascia del S.S.D. FIS/07;
c) Soci Ricercatori – Ne possono far parte i Ricercatori Universitari a tempo indeterminato (ruolo ad esaurimento), confermati e non confermati, ed Assistenti Universitari (ruolo ad esaurimento) del S.S.D. FIS/07
d) Soci Ricercatori a tempo determinato – Ne possono far parte i Ricercatori a tempo determinato (L. 230/05, L. 240/10 tipo A e tipo B) del S.S.D. FIS/07 per la durata del contratto. Per gli scopi del Coordinamento, la loro fascia di appartenenza coincide con quella dei Soci Ricercatori;
e) Soci in quiescenza. I Soci già appartenenti al Coordinamento, collocati a riposo, continuano a far parte del Coordinamento, senza diritto di voto. Essi possono essere cooptati negli organismi e commissioni del Coordinamento;
La qualità di Socio si perde:
a) per dimissioni;
b) per gravi e giustificati motivi, su deliberazione della Giunta Esecutiva a maggioranza dei due terzi, sentito l’interessato;
Compatibilmente con la durata della ragione di Socio per i soggetti a tempo determinato, è espressamente escluso ogni limite, sia temporale sia operativo, al rapporto associativo medesimo e ai diritti che ne derivano.
Tutti i Soci godono del diritto di partecipazione alle Assemblee sociali.
Compongono il Coordinamento i seguenti organi:
a) l’Assemblea Generale dei Soci;
b) la Giunta Esecutiva (Giunta, per brevità);
c) il Presidente;
d) il Segretario;
L’Assemblea è costituita da tutti i componenti del Coordinamento.
L’Assemblea è convocata e presieduta dal Presidente del Coordinamento o, in caso di sua assenza o impedimento, dal Decano, scelto per anzianità di ruolo tra i Professori Ordinari componenti la Giunta Esecutiva.
L’Assemblea
si riunisce in via ordinaria in presenza o in via telematica almeno una volta l’anno, ma può essere convocata in via straordinaria (in presenza o in via telematica) tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario, o quando venga richiesto dalla maggioranza della Giunta Esecutiva, ovvero da almeno un quarto dei Soci del Coordinamento.
Le convocazioni possono essere fatte in via telematica, con un anticipo di almeno 15 giorni. In caso di urgenza, l’Assemblea potrà essere convocata per via telematica con un preavviso di almeno 48 ore.
La convocazione deve contenere l’Ordine del Giorno della riunione e l’eventuale indicazione di luogo, data ed ora.
Le Assemblee regolarmente convocate sono valide indipendentemente dal numero degli intervenuti. Non sono ammesse deleghe. Nessuna seduta è valida qualora non sia presente il Presidente o, in sua sostituzione, il Decano della Giunta.
Di ogni Assemblea si dovrà redigere apposito verbale, firmato dal Presidente e dal Segretario. Tutti i verbali saranno conservati dal Segretario ed il loro contenuto sarà messo a disposizione di quanti fossero interessati attraverso la pubblicazione sul sito web del Coordinamento.
L’Assemblea:
a) elegge il Presidente e la Giunta Esecutiva;
b) delibera sugli indirizzi generali del Coordinamento;
c) delibera sugli altri argomenti posti all’ordine del giorno e su quant’altro è demandato ad essa per legge ovvero per Statuto o per Regolamento;
d) nomina la Commissione elettorale costituita da tre Soci non candidati e non appartenenti alla Giunta Esecutiva.
L’Assemblea, sia ordinaria sia straordinaria, delibera a maggioranza semplice dei soci votanti presenti. Le votazioni sono assunte a voto palese per alzata di mano. Tranne diverse disposizioni di legge, quelle riguardanti cariche elettive o singoli soci debbono essere adottate a scrutinio segreto.
Sentita la Giunta, il Presidente può indire, dietro richiesta scritta e motivata degli interessati (anche in modalità telematica), riunioni separate di ciascuna categoria di Soci per la discussione di temi di interesse specifico per quella categoria. Tali riunioni separate non avranno comunque potere deliberativo.
La Giunta Esecutiva si riunisce (anche in modalità telematica) per iniziativa del Presidente o della maggioranza dei suoi membri. In assenza del Presidente, il Decano presiede i lavori della Giunta. Le sedute della Giunta sono valide quando è presente la maggioranza dei componenti con diritto di voto. Non sono ammesse deleghe.
La Giunta compie ogni atto utile o necessario al perseguimento degli scopi del Coordinamento, che non sia espressamente attribuito alla competenza dell’Assemblea.
La Giunta Esecutiva:
a) nomina, tra i suoi componenti il Segretario che coadiuva il Presidente nell’espletamento delle sue funzioni;
b) promuove ogni iniziativa atta alla realizzazione degli obiettivi del Coordinamento;
c) delibera su proposta del Presidente la convocazione e la sede dell’Assemblea e/o di eventuali incontri;
d) delibera, secondo le modalità sopra esposte, l’ammissione di nuovi Soci e la decadenza dei Soci già presenti;
e) delibera la convalida del nuovo ambito applicativo richiesto dal Socio con motivata domanda, verificando che non sussistano motivi di inconsistenza con le attività didattiche e scientifiche predominanti svolte dallo stesso;
f) propone all’Assemblea dei Soci eventuali regolamenti o modifiche allo stesso ad integrazione del presente Statuto;
g) cura l’attuazione dei programmi del Coordinamento, nonché i rapporti con altri Collegi e altre Società scientifiche nazionali ed internazionali;
h) istituisce Gruppi di Lavoro operanti temporaneamente, in conformità ad un apposito regolamento che ne definisce i contenuti, gli obiettivi, la durata ed il sostegno organizzativo;
i) propone all’Assemblea dei Soci eventuali modifiche statutarie;
j) compie qualunque altro atto di straordinaria amministrazione;
k) collabora con il Presidente nell’organizzazione delle manifestazioni pubbliche del Coordinamento;
l) organizza lo svolgimento delle elezioni, in conformità ad un apposito regolamento approvato dalla Giunta stessa;
La Giunta delibera a maggioranza semplice dei componenti votanti presenti. Nelle eventuali votazioni in cui non si raggiungesse la maggioranza, prevale il voto del Presidente. I provvedimenti urgenti che la Giunta dovesse adottare senza poter preventivamente consultare l’Assemblea dovranno essere sottoposti alla ratifica di questa nella sua prima riunione.
Il Presidente dura in carica tre anni ed è immediatamente rieleggibile per una sola volta. Il Presidente:
a) rappresenta il Coordinamento a tutti gli effetti;
b) convoca l’Assemblea dei Soci e la Giunta Esecutiva;
c) stabilisce l’ordine del giorno dell’Assemblea e della Giunta;
d) riferisce in Assemblea sull’attività svolta;
e) provvede all’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea e della Giunta;
f) attende, di concerto con il Segretario, all’ordinaria amministrazione, compreso l’aggiornamento annuale degli indirizzi civici e telematici di tutti i Soci.
In caso di impedimento o vacanza, i compiti del Presidente vengono svolti dal Decano della Giunta Esecutiva.
Il Segretario è scelto tra i membri della Giunta. Al Segretario competono i seguenti compiti:
a) provvedere alla stesura dei verbali delle riunioni
b) trasmettere ai Soci le informazioni inerenti le iniziative promosse e gli atti intrapresi per la realizzazione degli obiettivi scientifici, culturali e sociali del Coordinamento.
c) attende, di concerto con il Presidente, all’ordinaria amministrazione, compreso l’aggiornamento annuale degli indirizzi civici e telematici di tutti i Soci.
Lo scioglimento anticipato del Coordinamento è deliberato dall’Assemblea con le stesse modalità e la stessa maggioranza di due terzi dei Soci previste per le modifiche di Statuto.
Il Coordinamento potrà essere sciolta altresì nelle ipotesi previste dalla legge.
Addivenendosi per qualunque causa allo scioglimento del Coordinamento, la liquidazione sarà demandata a tre persone nominate dall’Assemblea che ne determinerà i poteri.
a) I mandati anche parziali sono rilevanti ai fini del computo della durata massima delle cariche.
b) Fino alla ricostituzione dei nuovi organi, previsti dal presente Statuto, il Comitato promotore ne copre le relative funzioni;.
c) Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto, valgono le disposizioni di legge in materia di Coordinamento e le norme contenute nel Codice Civile.
I settori ERC riconosciuti dal Coordinamento dei Professori e Ricercatori afferenti al settore scientifico-disciplinare S.S.D. FIS/07 sono:
PE1_18 Calcolo scientifico ed elaborazione dati
PE2_12 Acoustics
PE3_10 nanophysics
PE3_13 Structure and dynamics of disordered systems
PE3_16 Physics of biological systems;
PE4_2 Spectroscopic and spectrometric techniques; PE4_11 Physical chemistry of biological systems;
PE4_13 Theoretical and computational chemistry
PE5_7 Biomaterials;
PE6_13 Bioinformatics, biocomputing, and DNA and molecular computation;
PE6_10 web and information system, database system, information retrieval and digital libraries, data fusion
PE6_12 Calcolo scientifico, strumenti di simulazione e modellamento
PE7_11 Components and systems for applications (in e.g. medicine, biology, environment)
PE10_1 Atmospheric chemistry, atmospheric composition, air pollution
PE10_2 Meteorology, atmospheric physics and dynamics
PE10_3 Climatology and climate change
PE10_8 Oceanography (physical, chemical, biological)
SH1_6 Econometrics; operations research; SH3_6 Transportation and logistics, tourism;
SH3_7 Spatial development, land use, regional planning; SH5_7 Museums, exhibitions, conservation and restoration;
SH5_13 Computational Modelling and Digitisation in the Cultural Sphere; SH6_2 General archaeology, archaeometry, landscape archaeology;
LS1_8 Biophysics (e.g. transport mechanisms, bioenergetics, fluorescence); LS2-12 Biostatistics
LS2–13 biologia dei sistemi
LS2_14 Biological systems analysis, modelling and simulation;
LS3_1 Morphology and functional imaging of cells;
LS5_9 systems neuroscience
LS5_10 Neuroimaging and computational neuroscience;
LS7_1 Medical imaging for prevention, diagnosis and monitoring of diseases
LS7_2 Medical technologies and tools for prevention, diagnosis, monitoring and treatment of diseases
LS7_3 Nanomedicine
LS8_2 Population biology, population dynamics, population genetics
LS9_1 Non-medical biotechnology and genetic engineering (including transgenic organisms, recombinant proteins, biosensors, bioreactors, microbiology)
L’elenco dei settori ERC è soggetto a revisione, con cadenza almeno biennale, da parte della Giunta Esecutiva.
La Giunta Esecutiva è composta dal Presidente, dal Presidente uscente senza diritto di voto e da 12 Membri, così suddivisi:
– 4 soci Ordinari (1 per ogni ambito applicativo riconosciuto nell’Art.2 del presente regolamento);
– 4 soci Associati (1 per ogni ambito applicativo riconosciuto nell’Art.2 del presente regolamento)
– 4 soci Ricercatori/Ricercatori a tempo determinato (1 per ogni ambito applicativo riconosciuto nell’Art.2 del presente regolamento)
Il Presidente e i Membri di Giunta vengono eletti a scrutinio segreto dall’Assemblea appositamente convocata. Le modalità sono le seguenti:
– Al voto per l’elezione del Presidente partecipano tutti i soci con diritto di voto. L’elettorato passivo compete ai soli Soci Ordinari. Ogni socio può esprimere una preferenza, indicata su una rosa di nomi di candidati alla carica di Presidente. Viene nominato Presidente il socio Ordinario che ha ricevuto il numero maggiore di voti. A parità di voti risulta eletto il più giovane per ruolo accademico.
– Al voto per l’elezione dei Membri di Giunta partecipano tutti i soci con diritto di voto. Ogni socio può esprimere una preferenza solo per candidati della stessa fascia e del proprio ambito applicativo. Per la rappresentanza in Giunta dei Soci Ordinari, l’elettorato passivo compete ai Soci Ordinari che assicurino un numero di anni di servizio almeno pari alla durata del mandato prima della data di collocamento a riposo. Per la rappresentanza in Giunta dei Soci Associati, l’elettorato passivo compete ai Soci Associati che assicurino un numero di anni di servizio almeno pari alla durata del mandato prima della data di collocamento a riposo. Per la rappresentanza in Giunta dei Soci Ricercatori e Ricercatori a tempo determinato, l’elettorato passivo compete ai soci Ricercatori che assicurino un numero di anni di servizio almeno pari alla durata del mandato prima della data di collocamento a riposo e ai Ricercatori a Tempo Determinato di tipo A e B.
– La presentazione delle candidature, secondo le modalità previste dall’art. 12 dello Statuto, dovrà essere accompagnata dall’indicazione dell’ambito applicativo del candidato.
– Risultano eletti nelle rispettive fasce e in ciascuno degli ambiti applicativi, i candidati che riportano il maggior numero di voti. A parità di voti risulta eletto il più giovane per ruolo accademico. Nel caso non risultino presentate candidature in uno o più ambiti applicativi, risultano eletti in ogni fascia i primi dei non eletti che hanno ottenuto il maggior numero di voti in uno qualunque degli altri ambiti.
– In caso di decadenza dal ruolo, il membro di Giunta sarà sostituito dal primo dei non eletti della stessa fascia e ambito applicativo. Nel caso non risultino presenti non-eletti in quello stesso ambito applicativo, il membro di Giunta sarà sostituito dal primo dei non eletti della stessa fascia che abbia ottenuto il maggior numero di voti in uno qualunque degli altri ambiti.
Dimissioni o cessazioni delle cariche nella Giunta Esecutiva e del Presidente
In caso di dimissioni del Presidente o cessazione dalla sua carica per qualsiasi motivo, viene nominato Presidente il socio Ordinario che alle elezioni era risultato primo dei non eletti.
Il componente della Giunta che si dimetta o cessi di far parte del Coordinamento o sia assente ingiustificato per tre sedute consecutive, viene sostituito con il primo dei non eletti della rispettiva fascia e ambito applicativo.
Il Socio subentrato al Presidente o a un Membro della Giunta che cessi dalla sua carica prima del termine del mandato ne acquisisce l’anzianità. Nel caso in cui non fossero disponibili soci non eletti, il Presidente o il Decano indice le votazioni alla prima Assemblea utile per l’elezione del Presidente o dei componenti mancanti della Giunta.